La rapida ripresa dell’attività dell’industria britannica ha attenuato leggermente a gennaio, ma gli ordini interni ed esteri si sono allargati ad un ritmo più veloce, facendo presagire bene per l’economia della Gran Bretagna di inizio anno. UK Manufacturing Purchasing Managers Index di Markit (PMI), un sondaggio su oltre 600 aziende del settore, è scivolato a 56,7 a gennaio dalla rivista di dicembre che puntava verso il basso a 57.2, un po’ corto rispetto alle attese degli analisti attese del 57,0.
L’acuto della ripresa economica della Gran Bretagna potrebbe ridurre la dipendenza nella spesa dei suoi consumatori con i politici che hanno preso a cuore la salita degli output dell’industria negli ultimi mesi. Mentre il PMI ha colpito un minimo di tre mesi, era comunque ancora molto superiore rispetto alla media di lungo periodo del sondaggio di 51.3, suggerendo che l’economia ha ottenuto un inizio forte nel primo trimestre.
Il nuovo indice degli ordini export è salito inoltre a 57,5 a gennaio dal 54,4 di dicembre, il livello più alto da febbraio 2011.
L’occupazione nel settore manifatturiero è salita per il nono mese consecutivo anche se ad un ritmo leggermente più lento rispetto a dicembre. L’aspettativa per oggi è di 56.9. Qualora i dati si attestino a 57.1 o maggiore opteremo per una CALL sulla coppia GBP/USD sulla piattaforma Capital.com.com; in caso contrario con 56.4 o meno faremo un PUT sulla GBP/USD. L’attività manifatturiera negli Stati Uniti è cresciuta ad un ritmo più lento del previsto nel mese di gennaio, dato che ha smorzato l’ottimismo sulla salute dell’economia.
Questo modello di previsione è degno di nota perché ha quasi il triplo di guadagno annuale medio sul mercato. L’Institute for Supply Management ha detto che il suo indice di purchasing managers è sceso a 51,3 il mese scorso da una lettura di 57,0 nel mese di dicembre. Gli analisti si aspettavano che il PMI manifatturiero potesse andare giù fino a 56,4 nel mese di gennaio. Sull’indice una lettura sopra il 50,0 indica un’espansione del settore, sotto indica contrazione.
Il nuovo indice degli ordini ha registrato un 51.2, una significativa diminuzione di 13,2 punti dalla lettura di dicembre a 64,4. L’indice della produzione ha registrato un 54,8, in calo di 6,9 punti rispetto alla lettura destagionalizzata di dicembre a 61,7. L’indice di occupazione ha registrato un 52.3, che è di 3,5 punti inferiore al destagionalizzato di 55,8 per cento nel mese di dicembre.
A seguito della pubblicazione dei dati, il dollaro USA è sceso bruscamente contro l’euro con la coppia EUR / USD in aumento dello 0,24% scambiata a 1,3521, mentre prima dell’uscita dei dati era a 1,3486. Ci si aspetta un 52.3, qualora i dati si attestino a 52.6 o maggiore opteremo per una CALL sulla coppia USD/JPY sulla piattaforma Capital.com.com; in caso contrario con 50.9 o meno faremo un PUT sulla USD/JPY.
Per richiedere subito un conto demo opzioni binarie essenziale per imparare e testare le strategie ( nonchè l’efficacia di questi consigli di trading ) mendiante soldi finti, occorre compilare il modulo al quale si è indirizzati cliccando il collegamento sottostante ( sono attive interessanti promozioni e ricchi bonus disponibili sulla piattaforma ):
Apertura conto demo trading + bonus sul broker Capital.com.com
Migliorbrokerforex.net © – E’ vietata la riproduzione anche parziale. A cura di: Alberto Lattuada