Arbistar 2.0 Platform funziona o truffa? Recensioni ed Opinioni

Ne stanno parlando un po’ tutti da un po’, ed è per questo motivo che abbiamo deciso di dire la nostra su Arbistar 2.0, società impegnata nella vendita di robot, ovvero software in grado di fare trading, più o meno automaticamente.

Si tratta di un’ipotesi decisamente golosa e capiamo il perché di tanto interesse nei confronti di Arbistar 2.0.

Non nascondiamo di nutrire parecchi dubbi, come li abbiamo a suo tempo nutriti verso i forex robot, sistema potenzialmente intelligente ma che in realtà finisce sempre per rivelarsi come una bufala ai danni di chi aveva investito.

Nella guida di oggi cercheremo di capirne di più su Arbistar 2.0, servizio relativamente nuovo e che già in Italia vanta centinaia, se non migliaia di clienti.

Di cosa si tratta? È una truffa come le tante che abbiamo già segnalato, oppure potrebbe essere un sistema davvero utile all’investimento, che ci permetterebbe almeno in via teorica di guadagnare qualcosa?

Vediamolo insieme, sempre tenendo conto del fatto che riteniamo che investire in criptovalute sia una cosa estremamente seria e che come tale andrebbe trattata.

Schivando santoni e sistemi magici, schivando quelle offerte troppo belle per essere vere e che purtroppo non possono mai mantenere quello che promettono.

Ricordandoci inoltre che broker come eToro (qui per una demo gratis) ti permettono di investire su Bitcoin e compagnia in modo onesto, serio e affidabile.

Vediamo insieme cosa c’è da sapere su Arbistar 2.0.

Di cosa parleremo in questa guida su Arbistar 2.0?

Siamo davanti ad un operatore anomalo, almeno se tenessimo conto di quelli che sono appunto i temi che in genere affrontiamo sul nostro sito.

Tipicamente ci occupiamo di broker e pur se Arbistar 2.0 non lo è, in realtà è contiguo al settore di nostro interesse.

Parleremo di diversi tipi di aspetti che lo riguardano:

1. Sede, società, presenza di eventuali licenze: anche se un venditore di software non deve dotarsi di licenza di intermediario finanziario, è pur vero che sede e società rimangono dei fattori molto importanti.

Dove è registrata la società che controlla Arbistar 2.0? Quali sono i soci che la animano? Quali sono le figure di riferimento? Sono aspetti che dovremo sempre tenere in considerazione, prima di investire anche soltanto 1 euro in questo tipo di sistemi.

1. Come funziona Arbistar 2.0: cosa sappiamo sul funzionamento di Arbistar 2.0? Quali caratteristiche ha? Può davvero generare dei profitti automaticamente per chi investe?

Questo genere di promesse in genere non viene mai rispettato. È possibile che sia stata proprio Arbistar 2.0 ha trovare la quadratura del cerchio e a poter offrire rendimenti davvero automatici?

Chi investe con broker seri e affidabili, come nel caso di Trade.com (qui per una demo gratis anche sulle criptovalute), sa bene che di rendite automatiche non parla in genere nessuno, se non i cialtroni.

È questo il caso di Arbistar 2.0?

1. Guadagni verificabili: c’è qualcuno che ha effettivamente già guadagnato con Arbistar 2.0? Oppure si tratta dell’ennesimo sistema dove in realtà a guadagnare è soltanto chi lo ha messo in piedi?

La presenza di testimonianze verificabili renderebbe molto più facile il nostro compito!

1. Sostenibilità futura: ammesso che Arbistar 2.0 funzioni, può davvero essere sostenibile? Oppure si tratta di un sistema che prima o poi è destinato a fallire, come tanti Schemi Ponzi?

Il trading classico, quello che puoi fare con Broker come FP Markets (clicca qui per una demo gratis), è sostenibile all’infinito. Che dire dei sistemi venduti da Arbistar 2.0?

Sono moltissimi i temi di cui dovremo parlare in quella che è a tutti gli effetti la guida forse più anomala che ci siamo trovati a scrivere in tanti anni di attività.

Sempre allo scopo di fornire ai nostri clienti un quadro per quanto possibile chiaro di quello che avviene sui mercati e con determinati intermediari o operatori.

Ribadiamo ancora una volta di essere assolutamente incerti su Arbistar 2.0: di sistemi miracolosi per fare soldi automaticamente ne abbiamo incontrati a decine e tutti hanno finito per rivelarsi delle truffe, scappate poi con il bottino.

Sarà anche questo il caso di Arbistar 2.0? Oppure davvero siamo davanti ad una rivoluzione destinata a durare?

Vediamolo insieme.

Che cos’è Arbistar 2.0?

Arbistar 2.0 è una società che vende appunto dei robot che si occupano di svolgere automaticamente delle operazioni di trading, o meglio, in questo caso specifico e per ora di arbitraggio.

Il sistema è di quelli relativamente semplici: ci si iscrive, si versa una somma e si riceve una percentuale di denaro legata appunto a quanto avremo investito.

Cosa fa in realtà? In realtà, almeno a detta di chi vende il robot e vende le quote, siamo davanti ad un sistema che fa arbitraggio, ovvero sfrutta la differenza di prezzo tra diversi mercati, in questo caso i mercati di criptovalute.

Parleremo più avanti dell’arbitraggio: quello che ci teniamo a dire per il momento è che non è assolutamente un sistema nuovo, né tantomeno qualcosa di innovativo.

Esistono da anni (e sono utilizzati dalle banche) sistemi del genere per arbitrare su qualunque tipo di titolo e diciamocelo francamente, Arbistar 2.0 non ha inventato davvero nulla di innovativo o eccezionale.

Un’idea vecchia, che fino ad oggi erano in pochi ad utilizzare sul mercato delle criptovalute perché, appunto, completamente inutile.

Ripetiamo ancora una volta che chi vuole davvero investire sul mercato delle criptovalute, farebbe bene comunque a farsi le ossa sui mercati veri, senza che appunto ci siano robot o altri software a prendersi cura dei propri investimenti.

Puoi farlo oggi anche senza spendere neanche 1 euro, perché broker come eToro ti offrono una piattaforma demo gratis e completa per andare ad investire in Bitcoin, Ethereum e in tutte le altre criptovalute.

Un sistema che sicuramente offre meno magia, ma che abbiamo la certezza possa funzionare.

Che cos’è l’arbitraggio e come lo sfrutta Arbistar 2.0?

Parliamo finalmente di abritraggio, che sarebbe il sistema che Arbistar 2.0 sfrutta appunto per andare a guadagnare e poi distribuire gli utili ai propri clienti.

L’arbitrato non è nulla di magico né tantomeno di innovativo. Esiste da quando esistono i mercati finanziari e sfrutta le inefficienze su larga scala di questi.

L’idea è in realtà molto semplice: se un bene è venduto sulla borsa di New York a 1,00 euro e sulla borsa di Londra a 1,02 euro, se i costi di scambio fossero nulli, converrebbe comprare immediatamente tutta la disponibilità di New York per poi rivenderla a Londra.

Nel caso in cui comprassimo 1.000 contratti sui barili di petrolio a 100,00 € cadauno a New York e li rivendessimo a Londra a 101,00 € – per fare un altro esempio, avremmo guadagnato 1000 * 1 = 1000 € senza fare praticamente nulla.

Si tratta di qualcosa che però già fanno banche e grandi istituti finanziari, utilizzando bot e software ormai dalla notte dei tempi.

E lo fanno su mercati, come quello del Forex, dove la liquidità è enormemente più grande di quella che gira sulle criptovalute.

Della questione arbitraggio parleremo più avanti ancora più in dettaglio, soprattutto per valutare insieme appunto la sostenibilità di prodotti come quelli offerti da Arbistar 2.0, sistema che appunto si propone di fare arbitraggio automatico su quelli che sono gli exchange di criptovalute.

L’idea sarebbe appunto quella di verificare costantemente i prezzi sui diversi exchange e, quando la differenza di prezzo della stessa criptovaluta al netto delle commissioni dovesse essere vantaggiosa, il bot finirebbe per comprare Bitcoin da una parte e rivenderli dall’altra.

Può funzionare? In linea di massima sì, anche se c’è molto altro di cui dovremo parlare a riguardo.

Se vuoi sfruttare davvero le Criptovalute, ti consigliamo di continuare a preferire il trading vero su questo tipo di asset. Perché? Perché appunto l’arbitraggio, ammesso che possa funzionare oggi, non potrà funzionare nel prossimo futuro.

Se vuoi provare ad investire seriamente sulle criptovalute puoi aprire qui una demo gratis con Trade.com, broker di grande qualità che offre molto di più che un mero arbitraggio sule criptovalute più popolari.

Perché secondo noi l’arbitraggio di Arbistar 2.0 non può durare in eterno

Sembrerebbe che almeno per il momento qualcuno stia guadagnando qualcosina dai bot condivisi di Arbistar 2.0. Parliamo di percentuali che noi sembrano decisamente altine per parlare di puro arbitraggio (contando anche il fatto che saranno in realtà in molti, anche a mano, a fare la stessa cosa).

Questo però non dovrebbe ingannare chi è stato ammaliato dalle magnifiche sorti e progressive di Arbistar 2.0.

Siamo infatti davanti ad un sistema insostenibile sul medio e lungo periodo:

1. L’arbitraggio sfrutta i mercati poco efficienti, nel senso che può operare soltanto laddove il divario tra diverse piazze ed exchange è tale da permettere un guadagno.

Il problema correlato a questo punto è che appunto l’arbitraggio finisce per rendere i mercati più efficienti, nel senso che diminuisce mediamente il divario tra le diverse piazze, rendendo il futuro arbitraggio impossibile.

1. I mercati delle criptovalute sono relativamente poco liquidi per accontentare le richieste di guadagni “automatici” da parte di tutti.

Per quanto tempo Arbistar 2.0 potrà continuare ad accettare capitali e a remunerarli?

1. L’arbitraggi presenta dei rischi: ci sono infatti dei tempi di esecuzione, che con gli exchange diventano anche potenzialmente alti. A operazione conclusa, il trade potrebbe rilevarsi magari meno vantaggioso o addirittura in perdita.

E non è dunque vero che l’arbitraggio, soprattutto se fatto tramite exchange, sia completamente privo di rischi.

Dunque la favola che viene raccontata ai clienti nasconde in realtà magagne concettuali, che dovremmo sicuramente tenere in considerazione se volessimo appunto investire davvero anche soltanto 1 euro in questo sistema.

Noi continuiamo ad essere della nostra opinione: il mercato delle criptovalute può essere sicuramente interessante, ma per sfruttarlo al meglio dovremmo appunto cercare di fare trading e non soltanto di accontentarci delle briciole raccolte dai bot.

eToro e il suo conto demo sono il punto giusto per partire, perché ti offrono appunto tutto quello di cui hai bisogno per fare trading seriamente su questo tipo di asset.

Quali sono i dubbi che abbiamo su Arbistar 2.0?

Ci sono in realtà altri dubbi – fondatissimi – che abbiamo su questa specifica piattaforma e su quelle che in realtà offrono sistemi molto simili.

1. Siamo sicuri che non sia uno schema Ponzi ovvero uno schema piramidale? Il fatto che ai clienti vengano riconosciuti guadagni anche su chi hanno portato loro dentro la piattaforma, solleva più di qualche dubbio.
2. Il sistema non è sostenibile sul medio e lungo periodo: che ne sarà di chi investirà alla fine del ciclo? Come gli saranno garantiti i guadagni che vengono promessi?
3. Il personaggio dietro Arbistar 2.0 non è esattamente dei più affidabili e a questo dedicheremo il prossimo capitolo della nostra guida.

Ci sono dubbi razionali, sostanziali e che chi vuole investire intelligentemente non dovrebbe mai ignorare.

Proprio perché oggi ci sono poi diverse alternative (incluso FP Markets con il suo conto demo) per investire intelligentemente sulle criptovalute.

Santi Fuentes, una vecchia conoscenza dei sistemi di “guadagno automatico”

Non staremo noi a raccontarvi le incredibili peripezie di Santi Fuentes, che oggi è il CEO di Arbistar 2.0. È un personaggio stranoto nel mondo degli “investimenti” (sì, gli investimenti tra virgolette), perché ha partecipato a diverse imprese che poi si sono rivelate… delle truffe.

Santi Fuentes non fa nulla per nasconderlo e addirittura, sulla sua biografia su Arbistar 2.0, afferma insolentemente che “dato che è stato coinvolto in compagnie che non erano trasparenti e che hanno truffato i loro team di vendita, è il personaggio giusto per guidare Arbistar 2.0 2.0”.

Un’insolenza forse anche simpatica, che però dovrebbe metterci in guardia ulteriormente riguardo questo sistema.

Perché da Santi Fuentes, almeno fino ad oggi, non ne è mai venuto nulla di buono. Lui afferma di non essere stato mai coinvolto direttamente nelle truffe, ma il curriculum è di quelli da far rizzare i proverbiali capelli.

Fuentes è stato coinvolto effettivamente all’interno di truffe spaziali, che si sono rivelate per essere degli schemi piramidali!

Proprio quello che in molti sospettano di Arbistar 2.0.

Riteniamo ancora una volta che il meglio che possiamo fare per investire è scegliere un buon broker come eToro, che presenta fortunatamente un profilo e una reputazione nettamente migliori di quella del Sig. Fuentes.

5.000 euro per il personale bot? Forse no

Tra i prodotti che vengono offerti da Arbistar 2.0 troviamo anche il personal bot. Basta versare al momento 5.000 euro in Bitcoin per avere appunto un bot nostro personale, che faccia arbitraggio sui mercati.

Siamo davanti ad un’offerta sulla quale non confidiamo molto. 5.000 euro non saranno il capitale di una vita, ma sono sicuramente una cifra importante da buttare in un sistema che, almeno secondo noi, comincerà a barcollare tra pochissimo.

Cosa pensiamo di Arbistar 2.0: le nostre opinioni

Non siamo molto soddisfatti di quello che Arbistar 2.0 ha da offrire. Siamo davanti all’ennesima offerta di guadagni facili, cosa che ci mette subito in guardia, proprio perché ne abbiamo viste a centinaia passare (e fallire) davanti ai nostri occhi.

Abbiamo illustrato il razionale che c’è dietro queste opinioni che abbiamo maturato e saremmo più che contenti di avviare un dibattito con chi gestisce questo sistema.

Per il momento ci sentiamo di sconsigliarlo fortemente ai nostri lettori, dato che appunto non ci sono affatto garanzie a riguardo, né per il presente, né tantomeno per il futuro.

Arbistar 2.0 è una truffa?

Non ancora. E benché non ci siano state persone truffate almeno per il momento, non ci sentiamo di escluderlo per il futuro.

Non nutriamo, almeno sul piano personale e professionale, neanche la benché minima speranza che Arbistar 2.0 sia in grado di mantenere quello che promette per il futuro prossimo.

E preferiamo – lo ripetiamo ancora una volta – chi ci offre sistemi veri per investire e fare trading.

Come Trade.com (qui per aprire subito un conto), ovvero chi non ci promette di renderci ricchi nel giro di poche settimane!

Conclusioni: non investire in Arbistar 2.0, perché non ha senso

Ti consigliamo di non investire in Arbistar 2.0, così come non investiresti nello schema piramidale che ti hanno proposto magari qualche giorno fa degli amici.

Si tratta di un sistema che non ha davvero nulla a che vedere con i veri investimenti in criptovalute e che dovremmo, almeno per il momento, ignorare.

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