Ieri ci sono stati interessanti movimenti sull’euro che sottolineano l’opinione che si deve guardare oltre ciò che sta facendo e dicendo la Bce, bisogna inoltre analizzare ciò che sta accadendo ai tassi di interesse di mercato; il tasso di interesse 3M è al suo massimo da oltre due anni, nonostante il fatto che la BCE abbia tagliato i tassi d’interesse due volte nel corso di tale periodo. Quello che sta accadendo è che le banche stanno ripagando l’eccesso di liquidità da cui sono state frenate, quindi meno soldi sprecati che significa una pressione al rialzo sui tassi di interesse. I commenti degli ufficiali della BCE di ieri riconoscono come la Banca Centrale Europea fosse pronta ad agire per contrastare questo aumento. Ancora una volta questo significa che i bassi tassi ufficiali e la bassa inflazione non garantiscono necessariamente una moneta debole.
Rischi dati / eventi
USD: Alcuni dati che possono avere un impatto sul dollaro sono quelli della produzione industriale, dell’inizio dell’alloggiamento e del Michigan sentiment. Alcuni degli indicatori principali stanno suggerendo un avvio più morbido al 2014 e il dollaro potrebbe essere vulnerabile se i dati dovessero seguire questo percorso.
GBP: i dati delle vendite al dettaglio vedono un piccolo aumento dello 0,3% su base mensile. Questa è la chiave di spesa mensile e i rischi di volatilità sui dati è maggiore perché gli adeguamenti stagionali non sono perfettamente regolari dato l’enorme aumento delle vendite pre-natalizie. Questo renderà la sterlina un po’ più vulnerabile oggi.
AUD: stabile durante la notte dopo la caduta dei dati di quiescenza. AUDNZD ha anche visto un’inversione modesta, ma è ancora vulnerabile ad ulteriori perdite verso 1.05.
GBP: ha ancora un tono leggermente debole dato che il dollaro ha assunto una base più sicura durante il mese, c’è la possibilità decente che la Banca d’Inghilterra possa adeguare il futuro orientamento economico il mese prossimo, simile a quello visto sia da parte della Fed che della Bce di recente. Questo potrebbe far guardare più lontano alla sterlina britannica.
USD: il dollaro sta lentamente ritrovando le gambe dopo un inizio d’anno più incerto l’anno, gli indici continuano a suggerire che i dati sono sorprendentemente al rialzo, anche se ieri è stata una giornata disomogenea.
Per guadagnare con questi consigli nel trading online, utilizzare il broker Capital.com.com.
Apertura conto gratuito + ricco bonus su Capital.com.com
Migliorbrokerforex.net © – E’ vietata la riproduzione anche parziale. A cura di: Alberto Lattuada